Scheda del Libro
Una storia ferentinese
Nel mese di maggio 1994, dalla Pro-loco di Ferentino fu editato un numero speciale del periodico trimestrale "Frintinu me .. " per commemorare il cinquantesimo della distruzione bellica della città.
Leggendo quelle memorie l'autore si è ricordato che in quei giorni infelici c'era anche lui , è, infatti, nato nel 1935, ma i suoi ricordi...quelli di un bambino...e , allora, dopo aver radunato tutto ciò che è stato pubblicato da solerti cronisti locali, indossati i calzari del pellegrino, ha bussato alla porta di alcuni protagonisti di quelle vicende che gli hanno generosamente donato i loro ricordi, con quel pudore caratteristico degli uomini semplici e, per questo, grandi.
Ha scelto la forma del romanzo per descrivere fatti e avvenimenti che vanno dal 194O al 1944 e che coinvolsero la buona gente della sua città, perché è un modo personalissimo di raccontare la Storia, quella vera, ed esprimere con libertà e lealtà, le sue emozioni, i suoi dolori e le sue gioie, la sua rabbia, la sua indignazione e il suo disprezzo, senza i vincoli scientifici. Ha tentato, così, di raccontare fatti storici, ingentiliti dalla sua fantasia.
I suoi personaggi sono quello che avrebbe voluto essere lui in tutto o in parte. Essi interpretano i suoi ideali, la sua forza e i suoi limiti, i suoi pochi pregi e gli infiniti difetti.
